I sandali infradito furono inventati nell’antico Egitto circa 3.500 anni fa. Queste calzature erano considerate uno status symbol e le possedevano soltanto i ricchi e i sacerdoti, primi fra tutti i faraoni e i loro familiari. I modelli più semplici avevano la suola in cuoio, oppure in papiro intrecciato ed erano fermati ai piedi con listelli di pelle. I regnanti potevano averli d’oro. Modelli simili furono usati anche in Grecia e nell’antica Roma. Nonostante la loro attuale diffusione i podologi ribadiscono che le infradito possono causare danni alla salute dei piedi. Se piacciono quindi indossiamole senza abusarne. Interessante la versione femminile “gioiello”…le altre tipologie concediamocele possibilmente al mare e in piscina!
